Sempre più di frequente, le prove di un reato si trovano nel web: il cloud e i dispositivi smart rappresentano una fonte preziosa di informazioni per investigatori e informatici forensi
Ad oggi, cloud e IoT rappresentano una fonte preziosa di dati e informazioni. Lo sanno bene gli investigatori e gli esperti di informatica forense che nel corso degli anni hanno iniziato a guardare al digitale con crescente interesse. Infatti, il progresso tecnologico e l’uso massiccio del web nella vita di tutti i giorni hanno contribuito ad una maggiore proliferazione di dati e informazioni che, in caso d’indagine, possono avere una certa rilevanza in sede di giudizio.
Basti pensare a semplici oggetti di uso comune, come un dispositivo GPS o un assistente vocale. Questi dispositivi generano informazioni circa i movimenti di una persona o la sua presenza in una data ora, in un determinato luogo. In caso di omicidio, ad esempio, le informazioni estrapolate da questi apparecchi possono rivelarsi estremamente utili ai fini dell’indagine.
Tuttavia, non sempre per gli investigatori e per gli esperti di informatica forense è così semplice ed immediato entrare in possesso di questi dati. Tecnici e programmatori stanno studiando nuovi software ed applicativi per l’acquisizione dei dati dai dispositivi IoT e dal cloud. L’operazione di estrazione, infatti, è spesso molto lunga e complessa. Inoltre, onde evitare la perdita o la manomissione di alcune informazioni, è necessario che gli investigatori intervengano in tempi rapidi, provvedendo all’individuazione, all’isolamento e al down load dei dati. Nel caso del cloud, infatti, è possibile che le informazioni salvate vengano manipolate o addirittura cancellate da parte degli indagati. Quest’ultimi potrebbero farlo ovunque e in qualsiasi momento.
Anche il mondo dell’IoT ha aperto una nuova era nelle investigazioni, tuttavia l’estrazione e l’acquisizione dei dati non è ancora così agevole e automatizzata. L’evoluzione tecnologica contribuirà alla creazione di un numero sempre maggiore di dati e informazioni. Di conseguenza, tecnici ed esperti web in campo forense dovranno adeguarsi nel minor tempo possibile ai cambiamenti in corso, per garantire ad investigatori e detective privati strumenti sempre aggiornati e all’avanguardia.